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Pictalab

Via Privata Battista De Rolandi 14, Milano

pubblicato su Mestieri d’Arte & Design. Crafts Culture n. 24 Marzo - 2022

Inventare la realtà, con pennelli e colori, per dare vita ai sogni, trasformando le pareti più anonime in bellissime scenografie. È questa la mission di una straordinaria artigiana milanese, Orsola Clerici, che con la socia Chiara Troglio si è specializzata nella decorazione di ambienti, prediligendo la natura. Come nella migliore tradizione rinascimentale. «Fin da bambina sono stata affascinata dai decori parietali», confida Orsola, «sia dai papier peint sia dagli affreschi, primo fra tutti il pergolato di Leonardo al Castello Sforzesco. Entrare in ambienti dipinti è come entrare in una fiaba, sentirsi circondati da positività. Per questo da vent’anni mi sono dedicata allo studio del mondo vegetale, sostenuta nella ricerca dai miei primi committenti, gli architetti Piero Castellini e Barbara Frua». Tra i soggetti ricorrenti si possono trovare piante ad alto fusto, arbusti, rampicanti, piante grasse, intere foreste dipinte con colori nitidi oppure fluo, che trasportano gli osservatori in un mondo di natura e di poesia. Il laboratorio, Pictalab, è un vasto capannone all’interno delle Officine de Rolandi, a Milano, uno spazio industriale del 1925 recentemente ristrutturato. All’ingresso un grande tavolo da lavoro per elaborare i progetti; alle pareti, altissime, tele e carte con i lavori iniziati che pendono dal soffitto come tante scenografie. Ai lati del laboratorio ci sono pennelli, tempere, foglie d’oro, resine, gessi, e un mobile pieno di cassetti, con cataloghi e bozzetti. Questa bottega di stampo rinascimentale ospita apprendisti, pittori, gessisti, architetti che si alternano collaborando ai progetti più complessi. «Dopo aver elaborato il progetto con il committente e creato il bozzetto, procediamo dipingendo con i colori direttamente sulle pareti o sulla carta, senza tratteggiare prima un disegno, per dare maggiore spontaneità all’opera. Molti lavori vengono oggi realizzati su pannelli di carta per permettere eventuali spostamenti in ambienti diversi», conclude Orsola. Tra le novità studiate dal laboratorio i bassorilievi monocromi, in gesso, di grande effetto.

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